Martedì, il chirurgo generale degli Stati Uniti Vivek Murthy, parlando della recente crisi della salute mentale, ha avvertito del potenziale dei social media di influenzare negativamente i “giovani cervelli in via di sviluppo” poiché tali casi hanno visto un picco ultimamente.
“Negli ultimi due anni e mezzo in cui sono stato in carica, ho sentito preoccupazioni da bambini e genitori”, ha detto Murthy. “I genitori chiedono ‘I social media sono sicuri per i miei figli?’ Sulla base della nostra revisione dei dati, non ci sono prove sufficienti che sia sicuro per i nostri bambini. Ha aggiunto.
Il rapporto ha rivelato che le preoccupazioni di Murthy si basano su un recente avviso sulla salute emesso dall’American Psychological Association, che studia gli effetti dei social media sugli adolescenti.
L’avviso avverte che “gli adolescenti esposti a discriminazione e bullismo online hanno mostrato un aumentato rischio di ansia e depressione”.
Nel frattempo, altri studi, citati nel rapporto, rivelano un rischio maggiore di problemi di salute mentale nei ragazzi di età compresa tra 12 e 15 anni che trascorrono più di tre ore sui social media.
Sebbene possano rivelarsi dannosi, i social media offrono ai giovani l’opportunità di connettersi con il mondo circostante e la comunità oltre i propri confini.
Murthy ha condiviso: “Pur riconoscendo l’impatto positivo dei social media nel mondo di oggi, esorto i responsabili politici e le aziende tecnologiche a prendere le misure appropriate per evitare ulteriori danni ai giovani”.
“Dobbiamo massimizzare i benefici e minimizzare i danni”, ha detto Murthy. “Non l’abbiamo fatto. È tempo di adottare un approccio ponderato e intenzionale a questo”. Ha aggiunto.
Rivolgendosi alle famiglie che hanno adolescenti nelle loro case, l’avviso li ha incoraggiati a creare “zone libere dalla tecnologia” per limitare l’uso di smartphone o social media per alcune ore.
